Cos’è Twitter? Lo spiega in due parole Luca Conti (@pandemia), uno di massimi riferimenti nell’ambito del social media marketing in Europa. “Twitter è un sistema di comunicazione essenziale quanto semplice, costruito con un’architettura unica. E’ una formidabile macchina di distribuzione di contenuti grazie alla quale si può entrare in relazione con i professionisti più autorevoli, senza barriere d’ingresso”.
Come dice Anna Masera, la prima giornalista a essere stata nominata “social media editor”, per essere informati non si può prescindere da Twitter che è uno strumento ideale per compiere azioni di ricerca e di ascolto. Nonostante Facebook sia più grande di Twitter, per numero di utenti e contenuti pubblicati, non ha la stessa funzione di ricerca che invece ha il social dei cinguettii.
Il limite dei 140 caratteri pone una sfida sempre nuova, ma soprattutto offre la possibilità di non perdersi in inutili chiacchiere bensì di arrivare subito a ciò che si vuole comunicare.
Twitter va al punto, vive della “diretta” delle cose e apre grandi dibattiti. Un’apposita finestra fa vedere quali sono gli argomenti in quel momento di maggiore interesse ai quali si può partecipare con commenti e informazioni.
Per questo motivo Twitter non può avvalersi di messaggi prettamente pubblicitari. “Su Twitter è bandita qualsiasi forma di promozione esplicita - continua Conti - Parlare indirettamente del vostro prodotto è la via giusta per destare interesse, offrire valore e intercettare l’attenzione di un pubblico interessato a saperne di più”.
La creatività è fondamentale e un tocco di umanità può rafforzare la comunicazione.
Twitter non è ancora entrato nel vivo della quotidianità di tutti come ha già fatto Facebook e come sta facendo Instagram, ma è un social valido, rapido, che permette spesso di “bruciare sul tempo” gli altri e di aprire un intero mondo.