La valigia è pronta. Anche questa volta, dopo mille tentativi, la zip si è chiusa.
Partiremo come piace a noi, all'avventura, avendo chiara la meta ma lasciando aperta la strada all'imprevisto, all'incontro e alla sorpresa. Dopotutto che vacanza sarebbe se tutto fosse definito, se tutto fosse già scoperto: vacanza significa anche questo in fondo, assenza di qualcosa, vuoto. Un vuoto che è tabula rasa e territorio ideale per l'incontro con culture, usi e costumi diversi da quelli riflessi dalla nostra città ogni giorno.
Chiudere la porta e abbandonare il proprio vivere quotidiano, anche se per poco tempo, è il carburante per la creatività: da anni il legame tra luoghi e cervello viene studiato ("Viaggiare ci rende più creativi") e approfondito, ed è ormai evidente come le nostre percezioni siano influenzate dall'ambiente e dalle abitudini. Siamo sensibili al cambiamento e ascoltare nuovi suoni, respirare nuovi odori, vedere nuove immagini stimola la nostra mente, regalandoci nuova energia creativa.
E allora partiremo con la valigia piena ma con la mente libera e il cuore aperto.
Con gli occhi curiosi di scoprire sassi tondeggianti ai piedi di uno scoglio, su cui di notte i granchi si incontrano per godere dei raggi di luna. Ma anche con la voglia di bagnarci in nuove acque e scoprire nuovi paesaggi, confondendoci tra la gente di mare che profuma di sale e pesce fresco. E saluteremo il sole quando andrà a dormire. E saremo lì ad aspettarlo al suo risveglio.
Una settimana per respirare aria nuova e captare nuove idee. Anche per rilassarci, conoscere e conoscerci sempre meglio.
A presto.
>> L'agenzia resterà chiusa da Lunedì 1 Agosto a Martedì 16 Agosto 2016
